Una delle mete turistiche italiane più ambite, frequentata sia da connazionali che da turisti stranieri, è la Sicilia: terra piena di tradizioni e paesaggi meravigliosi che ti permetteranno di passare una vacanza all’insegna del relax e del divertimento.
Oltre alla costa occidentale, anche tutta la costa sud orientale della Sicilia merita di essere visitata, ricca di bellezze nascoste da scoprire.
Tra le città più frequentate troviamo Taormina, Siracusa e Noto, ma vale la pena visitare anche molto altro, perché nella parte orientale della Sicilia non sono solo le città di mare a meritare un’attenzione particolare, ma anche il patrimonio culturale e artistico, panorami spettacolari anche dell’entro-terra e una tradizione culinaria molto antica e gustosa.
Generalmente si riescono a visitare i luoghi principali in sette giorni, anche se ovviamente ce ne vorrebbero molti di più per scoprire tutti i segreti di questa bellissima regione.
Quello che si consiglia di fare, generalmente, è di arrivare in Sicilia con la propria auto, oppure, affittarne una appena usciti dall’aeroporto o dal porto.
Scopriamo insieme – in questa breve guida – quali sono le mete turistiche da visitare necessariamente se si decide di passare le proprie vacanze in Sicilia!
Sicilia orientale cosa vedere
La Sicilia Orientale è uno dei territori italiani più ricchi di storia in assoluto, in quanto raccoglie in esso le tradizioni e i monumenti che sono stati costruiti da numerose civiltà durante il passare dei secoli.
Catania, uno dei principali centri storici, è conosciuta non solo per la vita mondana che negli ultimi anni sta diventando sempre più accentuata, ma soprattutto per la presenza di monumenti che risalgono all’epoca barocca e ai teatri romani e greci.
Se si ha un po’ di tempo in più per visitare i territori, si consiglia anche di provare ad organizzare un’escursione sull’Etna.
Siracusa non è da meno e la lista di cose da vedere è davvero lunga! Ci vorrebbero circa tre giorni per visitarla tutta e per bene, ma i luoghi più consigliati sono: Parco Archeologico di Neapolis, Teatro Greco, le rovine dell’Anfiteatro romano, le Catacombe della Basilica di S. Giovanni, Tempio di Apollo, Duomo di Siracusa, Fonte Aretusa e Castello Maniace fatto costruire da Federico II e la Riserva Naturale di Pantalica.
Se invece si ha voglia di visitare luoghi più nascosti e a contatto con la natura, si consiglia di visitare l’Oasi di Vendicari, una delle paludi più belle della Sicilia Orientale.
Continua a leggere questo articolo per scoprire altre chicche nascoste delle città siciliane da visitare durante il tuo soggiorno in Sicilia Orientale.
Spiagge Sicilia orientale
Vacanza è sinonimo di mare, sole e divertimento! La Sicilia, ovviamente, ne è ricca ed ogni spiaggia presente sul territorio ha delle caratteristiche particolari che vale la pena esplorare almeno una volta nella vita.
Il mare in Sicilia è meraviglioso e queste sono solo alcune delle spiagge che si consiglia di visitare:
– le diverse spiagge non attrezzate presenti all’interno dell’Oasi di Vendicari (la spiaggia di Calamosche e di San Lorenzo);
– spiaggia di Donnalucata a Modica;
– spiaggia di Isola Bella a Taormina;
– spiaggia Fontane Bianche.
Tour Sicilia orientale 7 giorni
Quando si organizza un itinerario, generalmente, si parte dal visitare le città più vicine al luogo dell’arrivo. In questo caso, partiremo da Catania, in quanto ci si può arrivare tramite aereo o nave da diverse parti d’Italia.
Ovviamente sette giorni sono troppo pochi per visitare tutto ciò che vale la pena vedere, ma ci sono dei must che non si possono perdere.
Il primo giorno, quindi, si passerà a Catania tra i vari monumenti e le opere barocche di cui abbiamo parlato precedentemente. Ricordiamo che questa città rientra tra i patrimoni dell’Unesco grazie a tutte le opere d’arte presenti sul territorio. Un giro veloce a Piazza del Duomo, alla famosa Cattedrale, all’Elefante di pietra, Badia di Sant’Agata e, se avvertite un certo languorino, al mercato del pesce!
Il secondo giorno, invece, è tutto dedicato a Siracusa, una città bellissima che vanta una storia molto antica: si dice che molti secoli fa, la sua bellezza era paragonabile a quella di Atene.
Proprio per queste sue origini greco-romane, Siracusa vanta un immenso patrimonio di strutture che risalgono a quell’epoca e numerose rovine antiche (Parco archeologico della Neapoli o il Teatro Greco). Non mancano, però, molti monumenti e opere d’arte che si rifanno all’epoca barocca incontrata anche a Catania.
Ma il vero nucleo del barocco siciliano si trova a Noto, città da visitare il terzo giorno.
A Noto potete trovare numerose strutture e palazzi realizzati con la pietra bianca, in perfetto stile barocco e alcuni monumenti importati della città, come ad esempio Porta Reale, la Cattedrale di San Nicolò e il Teatro Comunale, da visitare comodamente a piedi durante l’arco di una mattinata.
Se si ha voglia di cambiare un po’ aria e visitare qualcosa che non sia un centro storico, a Noto c’è la famosa Oasi naturale di Vendicari, che vi immergerà in un ambiente a contatto con la natura in cui potersi rilassare.
Il quarto e il quinto giorno saranno all’insegna del mare e del divertimento, perché si consiglia di visitare i piccoli borghi di Marzamemi, Punta Secca, Modica e Ragusa.
Nonostante questi piccoli paesini siano rimasti isolati e quasi sconosciuti per molti anni, negli ultimi tempi stanno diventando sempre più conosciuti, ricchi di turisti e di vita mondana. Oltre che il mare splendido e i meravigliosi paesaggi, questi borghi sono conosciuti anche per la tradizionale culinaria. Modica, ad esempio, è famosissima per il cioccolato prodotto dalle secolari botteghe dolciarie che si trovano all’interno dei vicoletti.
Il sesto e il settimo giorno, invece, si torna a visitare luoghi ricchi di storia come Agrigento e Taormina.
Ad Agrigento c’è uno dei parchi archeologici più famosi di tutta la Sicilia, quello de La Valle dei Templi, mentre a Taormina si può ammirare la bellezza di uno dei più antichi teatri, il Teatro Greco.
Cosa aspetti a prenotare la tua vacanza in Sicilia?