Viaggio in camper in Italia
I viaggi in camper, evergreen degli anni ’70, hanno avuto un enorme ritorno essendo un’alternativa più che valida a spostamenti in macchina o in treno.
Viaggiare in camper diventa infatti un vero e proprio stile di vita e difficilmente chi inizia quest’esperienza è poi disposto a tornare indietro.
Uno dei principali vantaggi è sicuramente l’organizzazione dei bagagli, l’ambiente spazioso del camper infatti permette di portare con sè tutto il necessario senza rischiare di dover giocare a Tetris con le valigie o rimanerne schiacciati.
Le soste in camper sono poi un altro punto clue, permettendo ai viaggiatori di fermarsi pressoché ovunque e schiacciare un pisolino se necessario oppure dormire in totale tranquillità.
Questo tipo di mezzo si presta perfettamente a viaggi familiari, soprattutto con bambini molto piccoli. Il bambino avrà infatti tutto lo spazio necessario a giocare o svagarsi rendendo il viaggio, anche se molto lungo, più rilassante per tutta la famiglia.
Il camper permette di vivere un’avventura sempre diversa, di provare emozioni e collezionare ricordi che dureranno per tutta la vita.
Comprensibilmente però non tutte le famiglie che intraprendono viaggi di questo genere, trovano pratico dormire all’interno del camper stesso. Ovviamente passare la notte in questo mezzo è la scelta più naturale che si possa fare e probabilmente quella che può dare grandi soddisfazioni in merito di location scelta, tuttavia non è sempre quella più indicata.
Moltissimi sono infatti quelli che preferiscono viaggiare con un camper e poi preferire un hotel o un villaggio come sistemazione transitoria. A primo impatto potrebbe sembrare una contraddizione in termini valutare una sistemazione alberghiera se si può dormire nel proprio mezzo, ma chi fa questo tipo di scelta, considera i vantaggi di questa soluzione.
In primis è doveroso introdurre un concetto molto importante: le necessità di ciascuno, specialmente quando si viaggia, sono estremamente variabili e quindi ricercare soluzioni differenti è assolutamente normale. Se per alcuni viaggiare in un camper ben attrezzato porta con sè tutti i comfort necessari, per altri è molto più vivibile una sistemazione alberghiera con tutti i benefici che questa sistemazione porti. Solo per valutarne alcuni, la presenza di piscine curate per esempio, molto gradite dai bambini, ma non solo, nei villaggi sono spesso offerti servizi come BabyCare o intrattenimento che anche chi viaggia in camper ricerca, oltre a servizi igienici comodi a cui molte persone non riescono a rinunciare. Si tratta quindi di una soluzione ibrida che soddisfi tutte le richieste della famiglia, dalla voglia di libertà alla necessità di comodità.
Quali sono quindi le possibili mete di vacanza particolarmente camper-friendly?
Cosa vedere in Puglia in camper
Terra bellissima ricca di storia e di un mare invidiabile, la Puglia è sicuramente una scelta molto in voga tra i viaggiatori italiani e non che si muovono con un camper.
Il Gargano, parte più settentrionale della Puglia, sembra davvero adeguato per questo tipo di viaggio, le strade stesse ed i paesaggi sono infatti di una bellezza mozzafiato e, data la presenza di moltissime piazzole di sosta, risultano anche abbastanza comode.
Tra aceri, faggi e lecci, la Foresta Umbra, con i suoi 12000 ettari di terreno, non è tra le mete più conosciute della Puglia ma anche per questo forse rappresenta un vero e proprio mondo tutto da scoprire. La strada per arrivare in questo paradiso del trekking è facilmente percorribile e poi, una volta arrivati, neanche parcheggiare sarà un problema.
Se poi si avrà tempo di esplorare anche territori più a sud, il Salento non è certo da meno, ed in particolare è assolutamente raccomandato fermarsi qualche ora a Santa Maria di Leuca, punto più orientale d’Italia.
In questa località c’è una comodissima area di sosta camper dalla quale si vede un bellissimo scorcio di mare ed il faro della cittadina, da questo punto è poi semplicissimo arrivare sul lungomare e godere di un paesaggio che pochi altri posti offrono.
Tour della Sicilia in camper
Imbarcare il proprio camper nel traghetto che da Reggio Calabria arriva a Messina, è facilissimo e quasi equiparabile a svolgere lo stesso iter con la macchina.
Una volta arrivati sull’isola tantissimi sono i luoghi che si potranno visitare e fra questi nota d’onore spetta al Parco Regionale dell’Etna ricchissimo di sentieri escursionistici. Arrivare alla sommità del vulcano non è possibile con il mezzo con il quale siamo arrivati, ma la salita può anche essere affrontata con la funivia oppure, se si è più intrepidi, interamente a piedi.
Il percorso che si affronterà in camper per tutta l’isola è mozzafiato in ogni suo punto, e già di sè vale la pena del viaggio, come ad esempio Siracusa, un vero gioiello nell’Isola di Ortigia.
Arrivarci è piuttosto semplice e già vicinissimo all’area camper si troveranno la Neapolis (sito archeologico), l’Anfiteatro Romano e il teatro Greco, solo per citarne alcuni. Una passeggiata per Piazza Duomo sarà poi d’obbligo con obbligatoria scorpacciata di Brioche con gelato.
Calabria in camper
La Calabria non è assolutamente solo mare ma anche montagne bellissime, paesaggi che non ci aspetteremmo e località caratteristiche che non si trovano in nessun altro posto.
Parcheggiare il mezzo di locomozione a Diamante ripagherà a pieno.
Grazie infatti ai bellissimi murales, che rendono vive le mura del centro storico con temi principalmente marini, questa meta è anche un ottimo punto di appoggio per visitare l’incantevole Isola di Cirella.
Passiamo poi a Tropea, must assoluto di un viaggio in camper in Calabria, la quale oltre alle famosissime cipolle rosse gode di spiagge bellissime perfette se si vuole implementare al viaggio anche un po’ di turismo balneare. Di sera il centro cittadino si riempie di turisti e non, rappresentando forse una delle zone più turistiche che la Calabria ha da offrire.
Ricordiamo infine che la bellezza di tutte queste mete è determinata anche dalla possibilità di scegliere la sistemazione più adatta alle esigenze di tutti. Si potrà infatti decidere di dormire nel camper, nelle numerosissime aree attrezzate che tutte comportano, oppure scegliere di soggiornare nella moltitudine di hotel e villaggi presenti su tutti questi territori e che possono accontentare tutte le tasche.